Non si placa la polemica sugli Asu e sull’integrazione che renderebbe possibile il monte ore. Sul tema la Lega aveva già posto una pregiudiziale in una delle ultime sessioni di lavori all’Ars.
“E’ saltata in commissione bilancio la copertura finanziaria già discussa – dichiarano i deputati della Lega all’Ars – non solo non c’è l’intenzione di aumentare il monte ore per gli Asu ma sono venuti meno i 3 milioni di euro che servono a garantire i pagamenti ordinari. Avevamo già chiesto tramite la pregiudiziale che non fossero distratte le somme previste (i 5 milioni di euro per l’aumento del monte ore per gli Asu). A queste condizioni non possiamo votare la legge sulle variazioni di bilancio.”
Nella conferenza capigruppo di oggi è stata fatta una proposta per reperire queste risorse e garantire la copertura ordinaria. Il governo ha quindi chiesto di votare la legge sulla base di questo intendimento.
“La Lega non intende tornare indietro rispetto a questa proposta. Non possiamo permetterci che il tutto si riduca a una trattativa politica per garantire quello che è già un diritto. Non intendiamo cedere su questa battaglia che riguarda migliaia di lavoratori che continuano a sostenere le attività degli enti pubblici e a cui abbiamo già chiesto abbastanza sacrifici. Rispetto al taglia e cuci non ci accontenteremo delle toppe.”
Così i deputati del gruppo Lega all’Ars: Antonio Catalfamo, Orazio Ragusa, Maria Anna Caronia, Vincenzo Figuccia, Giovanni Cafeo, Carmelo Pullara e Luca Sammartino.